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Quando colpiva con la mano sinistra provava la sensazione di non esserci più. L’insensibilità dell’arto artificiale, acciaio polimero al posto della carne, fili e induttori al posto dei nervi e delle cartilagini, gli provocava una sorta d’intermittenza esistenziale, un momento c’era, un momento diventava altro: uno spettatore di se stesso.
Coperto di sudore. Luccicante, come se gli avessero unto di olio i muscoli, era andato ad accendere il lettore CD per far suonare il suo gruppo preferito. I King Crimson, un brano che s’intitolava Fallen Angel, angelo caduto, perfetta colonna sonora per quello che stava vivendo giorno per giorno, ora per ora, nei secoli dei secoli, strategia di un senso di ineluttabilità.
Fallen Angel, è il primo brano cantato dell'album RED, dove compare l'ultima
traccia di chitarra acustica registrata da Fripp con i King Crimson. Se
si eccettua un brano del mini CD Happy With what You Have To Be Happy With del 2002 (in cui l'esecutore è Adrian Belew), è l'ultima volta che una chitarra non elettrica compare in un disco del gruppo.
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